Sondaggio su Castro, ecco tutti i risultati
Grazie esclusivamente a Carlos Alberto Montaner, questo blog è stato il primo mezzo di comunicazione in Italia in cui si è letto del primo, vero sondaggio imparziale condotto (clandestinamente) a Cuba su Fidel Castro e il suo governo. Era il 16 dicembre. Oltre una settimana dopo se n'è accorta Repubblica, che il 24 dicembre ha dedicato alla vicenda un ottimo articolo, doverosamente richiamato in prima pagina ("Cuba, sondaggio anti Fidel"). Leggendo l'articolo di Repubblica, e soprattutto andando direttamente alla fonte, cioè al sito della Ong Solidaridad Española con Cuba, che ha commissionato e quindi pubblicato il sondaggio, si apprendono ulteriori dettagli (qui l'intera documentazione in formato html). Ad esempio: il 50,4 % dei cubani (il 78,7% esclusi gli indecisi) è favorevole al progetto Varela (ne ho scritto qui), nato per introdurre dal basso e nel rispetto formale della costituzione cubana le libertà civili nella legislazione dell'isola; il 68% (l'89% senza gli indecisi) difende il diritto delle Damas de Blanco (qui) di protestare contro la dittatura; i cubani che hanno un'opini0ne positiva dei tre leader riconosciuti dell'opposizione - Oswaldo Payá Sardiñas (qui), Vladimiro Roca e Oscar Elias Biscet (qui) - sono assai più di quelli che ne pensano male; il 53% dei cubani vuole l'amnistia per i prigionieri politici dell'isola (85% senza gli indecisi). E soprattutto, il 53% dei cubani preferisce la democrazia (72,5% senza gli indecisi).
Così si spiega ancora meglio perché il dittatore l'ha presa malissimo.
Così si spiega ancora meglio perché il dittatore l'ha presa malissimo.