E' Repubblica, funziona così
di Fausto Carioti L’ editoriale apparso ieri su Repubblica aveva per titolo “Un compito difficile”. Il riferimento era alle sfide che attendono il nuovo governatore di Bankitalia, Mario Draghi. In realtà, assai più complesso appariva, sin dalle prime righe, il compito dell’editorialista di largo Fochetti, il quale doveva dare ragione al governo Berlusconi per aver scelto Draghi, perché la sua è una nomina di alto livello, che alla sinistra certo non dispiace. E comunque, fosse mai che a Repubblica si fanno nemico il governatore appena nominato. Solo che Silvio Berlusconi, per il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, non può mai essere nel giusto, nemmeno se ti dice che oggi è l’ultimo giorno dell’anno. Per di più, stavolta gli uomini di Ezio Mauro non potevano dare il merito della scelta a Carlo Azeglio Ciampi, essendo noto che il Quirinale avrebbe preferito vedere governatore Tommaso Padoa Schioppa. Insomma, toccava scrivere tutto il bene possibile di una cosa fatta da Berlusconi r