Se tutti votano come nel 2006, la Cdl vince le elezioni
di Fausto Carioti Uno studio planato ieri sul tavolo di Silvio Berlusconi ha restituito il sorriso al Cavaliere. Porta la firma del senatore forzista Lucio Malan, che del leader azzurro è uno dei consulenti più fidati in materia di elezioni e campagne elettorali. Nella simulazione si legge che per far vincere oggi le elezioni alla Casa delle Libertà basterebbe che gli elettori votassero per gli stessi partiti che hanno scelto il 9 e il 10 aprile 2006. Non è un paradosso, ma il risultato di due novità che sono emerse nel frattempo. La prima riguarda il partito dei Pensionati di Carlo Fatuzzo. Un anno fa si presentò al voto nel centrosinistra, da cui poi è uscito per entrare nella Cdl. Seconda novità: all’estero, Forza Italia e “Per Italia nel mondo”, la lista creata da Mirko Tremaglia e An, invece di presentarsi separate dovrebbero proporsi sotto un unico simbolo. Una scelta che è data per certa sin da quando i leader del centrodestra hanno letto i risultati delle circoscrizioni estere