Spioni Telecom, altri tre arresti

Ogni tanto qualche lettore del blog mi scrive per sapere a che punto stanno le mie vicende legali con gli spioni del Tiger Team, il gruppo di hacker legati alla Telecom che si sono "interessati" al sottoscritto. Rispondo di non saperne nulla. Intanto perché è vero, e poi perché, anche se ne sapessi qualcosa, finché l'indagine è in corso mi guarderei bene dal parlarne in giro. Però stavolta le notizie sono pubbliche, e così fare un aggiornamento alla spy story che mi ha visto parte lesa mi costa davvero poco. Un estratto da Repubblica.it:
Tre persone sono state arrestate a Milano per i dossier illeciti Telecom. Le manette sono scattate per Alfredo Melloni, tecnico informatico appartenente al cosidetto Tiger Team che si occupava della sicurezza informatica della società telefonica, già stato arrestato una volta nell'ambito dell'inchiesta. Gli altri due provvedimenti sono stati emessi nei confronti di Giuseppe Iannone, ex maresciallo del Ros dei Carabinieri ed ex responsabile della sicurezza di Telecom Brasile, e di Roberto Preatoni, figlio dell'imprenditore Ernesto Preatoni e tecnico informatico anche lui vicino al Tiger Team. (...)

Ai tre i pm Fabio Napoleone, Nicola Piacente e Stefano Civardi contestano, a vario titolo, le accuse di associazione a delinquere finalizzata all'illecita acquisizione di informazioni e appropriazione indebita. E' inoltre ipotizzato il reato di intercettazione telematica abusiva.

Tra le vittime delle azioni di "spionaggio", figurano Carla Cico, ex ad di Brasil Telecom, e persone legate al Fondo Oppurtunity, all'agenzia investiva Kroll, i giornalisti Fausto Carioti e Davide Giacolone, dipendenti della società di consulenza di Brasil Telecom Victory, avvocati dello studio Giorgianni, che curava gli interessi di Brasil Telecom.
I masochisti interessati alla vicenda possono apprenderne i dettagli qui. Qui, invece, il mio botta e risposta con il garante della privacy.

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