Gli Ogm e quell'inconfessabile complesso d'inferiorità nei confronti della sinistra

Complice la moral suasion di qualche amico, mi ero quasi illuso sull'evoluzione dei giovani di An. Quasi. Poi ho letto questo.

LIBERI DA OGM - WEEKEND DI MOBILITAZIONE

Azione Giovani aderisce alla Consultazione Nazionale promossa dalla Coalizione ItaliaEuropa Liberi da Ogm, lanciando un weekend di mobilitazione nazionale domani, sabato 27 e domenica 28 ottobre 2007. Nel rispetto della propria tradizione e del suo patrimonio valoriale da sempre legato all’amore per la terra, per l’ambiente, per le eccellenze della nostra nazione, abbiamo scelto di partecipare a questa consultazione attraverso una seria di iniziative che coinvolgeranno oltre 50 città italiane, perchè la difesa della nostra terra non può e non deve essere colpevolmente lasciata all’ecologismo ideologico di una parte della sinistra. Siamo convinti che l’introduzione senza regole del transgenico nel nostro sistema agricolo, da sempre fondato sulla tipicità e sulla qualità dei prodotti più che su un modello estensivo, finirebbe col danneggiare pesantemente la nostra economia recando un forte danno di immagine al ‘made in Italy’. Non è un caso che anche il citatissimo Sarkozy abbia messo il No agli Ogm al centro della sua politica ambientale e agricola, convinto come noi che il patrimonio di qualità e di tipicità dell’agricoltura, di quella francese come di quella italiana non possa venire sacrificato sugli altari degli interessi di alcune multinazionali. La coalizione è composta da 29 tra associazioni dei produttori agricoli, dei consumatori e del mondo ambientalista cui si aggiungono le mobilitazioni di numerose organizzazioni politiche trasversalmente ai due schieramenti. L’obiettivo prefissato è quello di raccogliere entro il 15 novembre prossimo, 3 milioni di firme a sostegno di un modello agroalimentare di qualità, legato al territorio e libero da Organismi Geneticamente Modificati.

In fondo, se mentre io leggevo Karl Popper e Friedrich August von Hayek loro si eccitavano con Ezra Pound e Julius Evola, un motivo c'era. Mi sa che c'è ancora. E viste le loro frequentazioni, sarà bene continuare a mantenere le distanze.

Post scriptum. Qui alcuni di quelli che hanno ragione (e trattano Mario Capanna, Walter Veltroni e Alfonso Pecoraro Scanio per quello che sono): Benedetto della Vedova, Cristiani per l'ambiente, Salmone.org.

Stessa vicenda, su questo blog: I professionisti dell'anti-Ogm.

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